Una partita a eliminazione diretta è una competizione in cui un partecipante vince battendo tutti gli altri partecipanti, anziché votando o sorteggiando. Il voto a maggioranza si verifica quando più persone votano per un candidato rispetto a tutti gli altri, con il risultato che quella persona viene dichiarata vincitrice.
Se c’è un pareggio, nessuno dei due giocatori ha vinto e non c’è nessun perdente: semplicemente non c’è competizione. Se qualcuno protesta per la sconfitta, i punteggi dell’arbitro vengono utilizzati per determinare chi ha effettivamente vinto la partita (anche se ciò accade raramente). Comprendere come funzionano queste decisioni ti aiuterà a prendere decisioni informate al tuo prossimo evento competitivo.
Cosa significa Md nella boxe?
Se la partita finisce in parità, ciò viene segnalato sui referti dell’arbitro. Un knockout o un knockout tecnico si verifica quando due persone hanno combattuto fino alla fine e uno di loro non vince per decisione o knockout (ad esempio per TKO).
Per vincere un incontro di boxe amatoriale, sono necessari due terzi dei voti dei tuoi avversari (o più se ci sono tre round). Nella boxe professionistica, solo il campione può perdere con protesto; Tutti gli altri pugili devono essere completamente eliminati per essere squalificati dai loro incontri per il titolo.
Protestare significa discutere con le autorità su ciò che è accaduto durante una rissa. Questo di solito accade quando qualcuno crede di essere stato picchiato ingiustamente dal suo avversario, o quando crede che sia stata presa una decisione sbagliata riguardo a chi ha vinto l’incontro in generale. Se uno dei combattenti protesta per la sconfitta e viene espulso dal ring per squalifica senza vittoria (nessun combattimento), a quel pugile verrà accreditata la sconfitta ma continuerà a mantenere la cintura del titolo.
anche se potrebbe non averlo effettivamente difeso. I punteggi degli arbitri vengono sempre considerati per primi dopo che le controversie di qualsiasi tipo tra i combattenti sono state risolte. Queste carte generalmente riflettono quanto serrato era ogni round e danno un’indicazione di chi avrebbe vinto se invece fossero andate dai giudici… anche se sorgono ancora alcune controversie quando i fan non sono d’accordo su come dovrebbero apparire i risultati ufficiali.
Cosa sono MD e SD nella boxe?
Nella boxe professionistica, il combattimento viene deciso con decisione a maggioranza (MD). Ciò significa che due giudici hanno segnato a favore di un pugile e l’altro giudice ha segnato a favore di un altro.
Quando ciò accade, si parla di “decisione a maggioranza”. Il risultato più comune è che due giudici segnano a favore di un pugile: questo si chiama SD. Tuttavia, ci sono casi in cui entrambi i giudici segnano un pareggio: questo si chiama MD.
Qual è la differenza tra MD e UD nella boxe?
Nel caso di una decisione a maggioranza, due giudici valutano l’incontro per una parte e il terzo giudice lo valuta come un pareggio. Una decisione divisa si verifica quando due giudici assegnano un punteggio al combattimento per una parte e un terzo giudice lo assegna per l’altra parte.
La differenza tra MD e UD nella boxe dipende dal numero di round contestati: in tutti i casi, almeno tre round devono essere valutati da tutti e tre i giudici per determinare il vincitore o il perdente dell’incontro.
Finché ogni round è stato giudicato equamente nel rispetto delle linee guida delle regole, entrambi i combattenti possono essere orgogliosi dei loro sforzi (anche se non sono usciti vittoriosi), indipendentemente dalla natura della decisione. Indipendentemente dal tipo di decisione presa nel pugilato – maggioranza (MD), divisa (UD) o unanime – si può contare su entrambi i combattenti per dare il meglio di sé in ogni combattimento.
Qual è la perdita di MD nella boxe?
In una decisione a maggioranza, due giudici valutano l’incontro a favore di un combattente, mentre l’altro giudice lo valuta pari, il che significa che ogni combattente ha ottenuto lo stesso numero di punti per vittoria o sconfitta.
Le decisioni a maggioranza sono comuni nella boxe perché consentono confronti più accurati tra i combattenti e danno ai fan un’idea migliore di chi ha vinto equamente. Se due giudici non riescono a mettersi d’accordo su quale combattente debba vincere, l’incontro verrà dichiarato pareggio, il che significa che entrambi i combattenti riceveranno lo stesso numero di punti indipendentemente dal risultato.
Non sempre la decisione a maggioranza è unanime. Quindi assicurati di leggere tutti e tre i risultati se vuoi saperne di più su come verranno decisi questi combattimenti. Ricorda che non tutti gli incontri finiscono con una decisione a maggioranza: a volte, solo l’opinione di un giudice è decisiva per decretare la vittoria di un combattente.
Cosa significa SD nella boxe?
Una decisione divisa si verifica quando due dei tre giudici dichiarano vincitore un pugile, mentre il terzo giudice dichiara vincitore l’altro pugile. Ciò si verifica nella boxe quando due pugili vengono dichiarati vincitori in base alla maggioranza (due su tre) dei punti segnati dai giudici.
Per risolvere i disaccordi tra i giudici, deve essere presa una decisione divisa in cui tutte e tre le scorecard concordano su chi ha effettivamente vinto in ogni round o incontro. Poiché è raro che tutti e tre i giudici decidano all’unanimità che entrambi i combattenti sono ugualmente meritevoli di vincere, tale risultato è spesso chiamato “decisione divisa”. Ad esempio, se il giudice A assegnasse al combattente A il primo posto, B il secondo posto e C non assegnasse punti, diremmo che il combattente A ha ottenuto una vittoria con decisione divisa su B.
Una squalifica è un TKO?
Affinché un incontro venga dichiarato ad eliminazione diretta tecnica, è necessaria una decisione dei giudici. Ciò si verifica quando un combattente ha un vantaggio insormontabile sulle scorecard e non può essere battuto con mezzi convenzionali; è quindi considerato un TKO (knockout tecnico).
In alcuni casi, se due combattenti sono in parità ma combattono agli angoli dove nessuno dei due può vincere in modo decisivo, l’arbitro può dichiarare la DQ (decisione) – questo conta come una vittoria per KO tecnico per uno dei combattenti. In caso di dubbio su chi abbia vinto o perso, anche dopo aver sommato i punteggi dei tre giudici, l’incontro verrà deciso secondo il buon senso: chi sembra aver smesso per primo di colpire/strisciare è considerato il vincitore.
Tuttavia, come sempre, assicurati di conoscere il tuo periodo prima di salire sul ring o in casa di cura.
RTD è un TKO?
Gli arbitri e i medici in prima fila possono dichiarare un RTD come un knockout tecnico invece di un TKO. Indipendentemente dalla definizione, i risultati RTD vengono sempre conteggiati come knockout nel record di vittorie-sconfitte di un pugile.
Il termine “RTD” è spesso usato in modo intercambiabile con “TKO”. I knockout tecnici possono essere momenti drammatici ed emozionanti in un incontro di boxe. È importante che gli appassionati di questo sport conoscano la differenza tra un RTD e un TKO in modo da poter godersi appieno l’azione sullo schermo.
Cosa significa P nella boxe?
Nella boxe, “P” sta per “parata”, che è una manovra difensiva; l’azione di respingere o deviare i colpi di un avversario. I combattenti possono anche spingere il guanto nella direzione di un tiro, ad esempio per “prendere” un jab.
Anche la zampa può essere efficace ed è una delle tecniche più basilari della boxe. Per utilizzare la zampa in modo efficace, come qualsiasi altra arte marziale, sono necessari una buona coordinazione occhio-mano e buoni riflessi.
Una volta padroneggiata questa abilità, ti darà un vantaggio sui tuoi avversari e ti aiuterà a tenerli a bada nei combattimenti.
Domande frequenti
Gettare la spugna è un KO tecnico?
NO.
Ricapitolare:
MD significa media distanza. Questo termine viene utilizzato nella boxe e si riferisce alla distanza tra il combattente e il suo avversario quando quest’ultimo è fermo o sta per iniziare a sferrare pugni.