Quali giocatori della NBA sono diventati testimoni di Geova? Trovare uno scopo oltre l’NBA!

La National Basketball Association (NBA), la prima lega di basket professionistica al mondo, ha prodotto alcuni dei migliori atleti della storia. Tuttavia, una religione del XIX secolo conosciuta come i Testimoni di Geova ha visto …

La National Basketball Association (NBA), la prima lega di basket professionistica al mondo, ha prodotto alcuni dei migliori atleti della storia. Tuttavia, una religione del XIX secolo conosciuta come i Testimoni di Geova ha visto il suo seguito aumentare negli ultimi anni.

Considereremo anche il contributo di questi giocatori come ambasciatori della loro fede, sia all’interno che all’esterno del basket. Alla fine del XIX secolo negli Stati Uniti furono fondati i Testimoni di Geova, una setta cristiana.

I credenti di questa fede attribuiscono una forte enfasi alla predicazione e alla diffusione del loro messaggio e la loro dottrina è basata sulla Bibbia. Le loro pubblicazioni, che includono La Torre di Guardia e Svegliatevi! le pubblicazioni vengono distribuite porta a porta e sono note per il loro proselitismo.

Storia dei testimoni di Jahovah

Le origini dei Testimoni di Jahovah risalgono a quest’epoca. La genesi della religione fu la fondazione di un club di studio biblico nel 1879 da parte di Charles Taze Russell a Pittsburgh, in Pennsylvania. Gesù era il figlio e salvatore di un solo Dio, secondo i Testimoni di Jahovah.

I giocatori della NBA sono diventati testimoni di GeovaI giocatori della NBA sono diventati testimoni di Geova

Inoltre, credono che questo mondo finirà presto e il dominio di Dio esisterà sulla Terra. La religione si impegna in una serie di usanze, tra cui l’evangelizzazione porta a porta, il battesimo, l’esenzione dal servizio militare e la non partecipazione ad attività politiche o sportive.

I rapporti della Chiesa con il mondo esterno sono sempre stati tumultuosi. Accettano alcuni aspetti della vita moderna, come la tecnologia e la scienza, ma ne rifiutano altri, come il nazionalismo, il secolarismo, il consumismo, la competizione sportiva e l’impegno politico.

Per questo motivo sono stati criticati da chi li considera troppo conservatori o di mentalità chiusa. Nonostante queste critiche, molti Testimoni di Jahovah praticano ancora basket e altri sport professionistici.

Quali giocatori della NBA sono diventati testimoni di Geova?

I giocatori della NBA sono diventati testimoni di GeovaI giocatori della NBA sono diventati testimoni di Geova

I giocatori legati al movimento religioso dei Testimoni di Geova hanno fatto parte della NBA nel corso della sua storia. Un atleta ha addirittura deciso di ritirarsi dal basket per dare priorità alla sua salute. Tre giocatori NBA che sono Testimoni di Geova vedranno le loro storie esaminate in questo articolo.

Darren Collison

Dal 2009 al 2019, Darren Collison ha giocato nella NBA e ha avuto successo. Ha suonato per diverse organizzazioni, tra cui i Sacramento Kings per tre anni e gli Indiana Pacers per quattro anni, così come i Dallas Mavericks, i New Orleans Pelicans ed entrambe le franchigie di Los Angeles.

Collison ha fatto l’importante scelta di lasciare la NBA nel 2019 all’età di 31 anni e concentrarsi sulla sua fede. Lo scorso anno ha avuto una stagione di successo con i Pacers, segnando una media di 11,2 punti e 6 assist a partita.

Collison ha poi fatto un breve ritorno in NBA, dopo aver accettato un contratto di 10 giorni con i Los Angeles Lakers nel dicembre 2021. Sfortunatamente, il suo tempo con l’organizzazione è stato breve; ha giocato solo tre partite prima che i Lakers scegliessero di non rinnovare il suo contratto.

Danny Granger

Granger ha trascorso dieci stagioni nella NBA ed è stato selezionato due volte nella squadra NBA All-Star. Ha acquisito notorietà durante la sua permanenza negli Indiana Pacers, dove ha giocato un ruolo importante per diverse stagioni.

Granger ha annunciato di essere diventato Testimone di Geova nel 2014. Sebbene Granger non sia più un giocatore NBA, è ancora coinvolto nel basket grazie al suo lavoro come insider e analista NBA per diversi siti di media.

Dewayne Dedmon

Con la sua incredibile altezza di 7 piedi, Dewayne Dedmon si è distinto come uno dei giocatori più alti della NBA. È divertente pensare che se avesse ascoltato sua madre, la sua carriera nel basket non sarebbe decollata. Ha dichiarato la sua conversione ai Testimoni di Geova nel 2016.

Dedmon ha parlato pubblicamente di come la sua fede gli ha permesso di superare con successo le difficoltà nella sua vita personale e professionale. Inoltre, ha partecipato a progetti di servizio alla comunità e ha sostenuto cause di giustizia sociale utilizzando la sua posizione di giocatore NBA.

Conclusione

Sebbene la Chiesa abbia un rapporto controverso con il mondo esterno e le sue politiche abbiano attirato critiche in alcuni ambienti, questi atleti hanno utilizzato la loro piattaforma per difendere la loro religione e avere un impatto duraturo sul basket e su altri sport.

Gli atleti che praticano questa religione includono Dewayne Dedmon, Danny Granger e Darren Collison. Hanno dimostrato con il loro impegno che è possibile avere successo nel gioco rispettandone i principi morali.